Genova – Raffica di controlli nei giardini pubblici della città e fioccano multe ai padroni di cani lasciati liberi senza guinzaglio o che non puliscono dove sporcano i loro animali.
Agenti della polizia locale in divisa ed in borghese presidiano i parchi pubblici negli orari “classici” dei bisognini e la cascata di sanzioni dimostra la tendenza a dimenticare le norme di civiltà e di educazione.
C’è chi ancora non ha capito che nei parchi e nei giardini pubblici i cani non possono circolare senza guinzaglio e chi pensa che i prati curati a fatica da Aster siano i “bagni privati” dei loro pelosetti e spesso dimenticano anche di raccogliere ciò che gli animali abbandonano per loro natura.
Non mancano le “proteste” come ai giardini di Villa Croce, dove, dopo le numerose segnalazioni di inciviltà, gli agenti della polizia locale hanno fatto fioccare sanzioni a raffica.
Plaudono invece i genitori che finalmente possono portare i lori bambini sui prati senza temere di vederli “imbrattati” e che finalmente possono stare più tranquilli rispetto alle intemperanze di cani di grossa taglia letteralmente “abbandonati a loro stessi” nelle aree gioco, privi di guinzaglio e con i padroni impegnati in conversazioni in altre zone del parco e senza il minimo controllo degli animali.