Carabinieri SavonaCalizzano (Savona) – In giro per paesi con lo scooter rubato a fotografare le case. Fermato per un controllo e denunciato un 47enne nato a Genova ma residente nel savonese che si aggirava con fare sospetto per strade e stradine dell’entroterra savonese.
Grazie alla segnalazione di alcuni residenti i carabinieri lo hanno individuato e fermato scoprendo che, effettivamente, l’uomo girava nella zona armato di una macchina fotografica e scattava immagini di case e strade.
L’uomo ha tentato di giustificare il suo comportamento affermando di essere alla ricerca della casa di un non meglio precisato amico, versione ritenuta dai militari poco plausibile. Per questo motivo i Carabinieri hanno deciso di controllare sia lui che il mezzo di cui era alla guida, uno scooter Yamaha poi infatti risultato oggetto di furto.
L’uomo, a quel punto, ha affermato di aver visto il veicolo fermo da moltissimo tempo e, pensando che fosse abbandonato, di potersene appropriare. Evidentemente non sospettava che una semplice consultazione della Banca Dati delle Forze di Polizia lo avrebbe smentito: lo scooter risulta rubato a Lecco lo scorso febbraio, circostanza che ha fatto subito crollare la sua versione dei fatti. Versione che, beninteso, non sarebbe certo comunque valsa a giustificare i fatti.
Il quarantasettenne non ha inoltre saputo giustificare il possesso di alcuni blocchi d’accensione e chiavi di avviamento di altri ciclomotori. Considerate le circostanze, a suo carico è scattata una denuncia alla locale Procura della Repubblica per ricettazione, mentre il veicolo è stato riconsegnato poche ore dopo l’intervento alla legittima proprietaria, ben contenta di precipitarsi a Calizzano per riprenderlo.
Al momento non è chiaro il motivo degli scatti fotografici e, in merito, sono in corso ulteriori accertamenti, posto che la storia della ricerca dell’amico non fornisce alcun motivo plausibile per la necessità di fotografare le abitazioni; è tuttavia certo che, quale che fossero le intenzioni dell’uomo, sono state interrotte dalla collaborazione fra cittadini e Arma, motivo per cui vale la pena ricordare che, in casi simili, è fondamentale segnalare con tempestività eventuali situazioni sospette ai Carabinieri, per consentire loro d’intervenire prima che eventuali danni siano fatti.
A tal proposito, si raccomanda di ricorrere sempre al numero di emergenza 112 che, tramite la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Cairo Montenotte, può far intervenire la pattuglia più vicina libera da altri interventi, ottimizzando i tempi di reazione.
A carico dell’uomo è infine stato richiesto, da parte della Stazione Carabinieri di Calizzano, il foglio di via obbligatorio dal comune.