Genova –  L’edizione primaverile dei Rolli Days, evento di punta della cultura genovese, fa registrare anche stavolta una decisa crescita con oltre 80 mila presenze complessive, 10mila in più rispetto ai Rolli Days dello scorso ottobre.
Sono stati dunque oltre 80mila gli ingressi – tra genovesi e turisti, questi ultimi hanno raggiunto il 41 per cento del totale – che tra venerdì 28 aprile e lunedì 1° maggio hanno visitato, su prenotazione, i 44 palazzi aperti e hanno partecipato ai concerti, agli eventi collaterali e alle visite guidate, comprese quelle in genovese (che in poche ore hanno registrato il sold out) e quelle riservate alle persone con disabilità.
Anche in questa edizione, i numeri confermano la qualità dell’evento di valorizzazione del sito Unesco genovese e sottolineano il ruolo sostanziale dei divulgatori scientifici: 92 professionisti provenienti da tutta Italia selezionati, in gran parte, attraverso un bando che si è chiuso a febbraio, anche grazie alla collaborazione alla collaborazione tra Comune e Università di Genova.
In quest’ottica è risultata vincente anche la sinergia con altri eventi culturali della città e in particolare con Genova Capitale italiana del libro, protagonista con numerosi eventi, tra cui l’apertura della Sala Chierici della Biblioteca Berio in cui sono stati esposti i preziosi volumi illustrati con le araldiche delle famiglie genovesi, pubblicati da Agostino Franzone.

«I Rolli Days si confermano un grande successo anche in questa edizione. Decine di migliaia di genovesi e turisti sono rimasti incantati di fronte alla bellezza dei nostri palazzi che meritano di essere scoperti e valorizzati – ha commentato il sindaco di Genova Marco Bucci – I numeri ottenuti in questa edizione sono addirittura superiori a quelli di ottobre, un risultato straordinario. La città viva, piena di visitatori estasiati di fronte a tanta bellezza, è un’immagine che ci riempie di orgoglio e che conferma i frutti del lavoro effettuato per la cultura e il turismo a Genova. I Palazzi dei Rolli risultano sempre più apprezzati in tutto il mondo, un patrimonio inestimabile della nostra città».

«Credo che poter ammirare le bellezze artistiche e culturali della città di Genova abbia davvero un grande valore. Conoscere la nostra storia e ripassarla è un ottimo viatico per costruire il futuro, ricordare la storia della città di Genova, delle grandi famiglie e dei suoi commerci, la sua ricchezza, la sua capacità di innovazione architettonica e artistica vuol dire conoscere bene quale eredità abbiamo raccolto – ha affermato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Poi vedere decine di migliaia di persone visitare questi palazzi rappresenta un successo, ormai consolidato e che cresce di anno in anno, e si somma a risultati turistici straordinari: da gennaio al 15 aprile le presenze in Liguria sono cresciute di oltre il 20 per cento e non è ancora cominciata la stagione migliore per il nostro turismo. Credo sia dimostrazione che tante cose sono state fatte bene, e i Rolli certamente sono una di queste».

Le aperture dei Palazzi dei Rolli si confermano l’evento culturale di punta dell’offerta genovese, coinvolgendo i cittadini e un sempre maggior numero di turisti. L’impatto degli eventi culturali sul territorio, a livello economico e sociale, mette in luce l’opportunità di costruire sulla valorizzazione del patrimonio monumentale genovese una strategia di sviluppo innovativa, capace di coinvolgere i giovani come attori protagonisti del futuro della città, sia come fruitori, sia come mediatori culturali. Allo stesso tempo l’evento si conferma un driver fondamentale per il sostegno e il consolidamento dell’offerta turistica.