Waterfront Levante canal allagati GenovaGenova – Ultimate le operazioni di riempimento dei canali navigabili del nuovo Waterfront di Levante, arriva la maxi gru che sposterà e posizionerà il nuovo ponte mobile che permetterà l’attraversamento del canale e il passaggio delle imbarcazioni più grandi.

«Dopo poche ore dall’inizio delle operazioni i nuovi canali sono totalmente allagati – dichiara il sindaco Marco Bucci – Oggi possiamo dire di aver girato la prima boa, ma dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere il nostro obiettivo. Vedere l’acqua nei canali rappresenta anche un segnale di buon auspicio sia per i genovesi sia per tutti coloro che lavorano in questo cantiere. Grazie a questo intervento saranno anche realizzati nuovi 300 posti barca che incrementeranno il numero delle barche del Salone Nautico da 1100 a 1400».
«Oggi inauguriamo il simbolo di una nuova Liguria, con queste magnifiche torri realizzate da Renzo Piano, i canali d’acqua, il palazzetto dello sport – dice il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – sicuramente un momento davvero importante che ripaga dei tantissimi sforzi fatti il Comune di Genova, Regione Liguria, i nostri tecnici, i soci di questo gigantesco cantiere, il più grande di rigenerazione urbana del nostro Paese. Un intero quartiere di centinaia e centinaia di metri fronte mare e completamente rifatto con abitazioni, locali, palazzetti dello sport, credo sia qualcosa di unico».
Inoltre, è arrivata, su una chiatta, la gru che servirà al varo del ponte mobile che inizierà domani. Quattro le fasi di lavoro che comprendono il varo prima dei due conci fissi e poi dei due mobili: le operazioni dureranno quattro giorni con un varo di un concio al giorno ed entro il fine settimana il primo ponte sarà completato, se le condizioni meteo saranno favorevoli. «La gru – spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi – servirà alla collocazione del ponte sud, da domani: dopo il varo del ponte potremo sfilare la parancola del canale, aprendolo definitivamente. Nel frattempo verrà demolito il diaframma nella parte di ponente. A luglio monteremo il ponte nord, che è già in fabbricazione. Per il Salone Nautico avremo tutta la banchina fruibile con i locali commerciali tra la banchina e il Jean Nouvel e tutta la circolazione pienamente utilizzabile. Sarà il momento importante perché sarà quello in cui l’area diventerà viva e davvero fruibile da tutti i genovesi».
Il ponte mobile, che si alzerà e si abbasserà in caso di passaggio delle barche con un sistema automatico, è composto da due conci fissi per un totale di 200 tonnellate e due conci mobili da 33 tonnellate, collegati tramite dei pistoni con centraline elettriche. I conci mobili sono ancorati ai conci fissi zavorrati per consentire il contro bilanciamento. Per la realizzazione dei ponti, mobile e fisso, sono state utilizzate 235 tonnellate di acciaio, 400 metri cubi di calcestruzzo per le spalle del ponte fisso e 200 tonnellate di ferro impiegate. I due ponti sono lunghi circa 50 metri l’uno.