Santa Margherita Ligure (Genova) – Potrebbe appartenere ad un giovane da poco divenuto maggiorenne il corpo senza vita trovato in mare tra Santa Margherita e Portofino. Il cadavere, senza testa e senza mani, è stato recuperato e trasferito all’obitorio dove si attende l’autopsia per chiarire le cause del decesso e per verificare la possibilità che si tratti di un ragazzo egiziano, Mahmoud Sayed Mohamed Abdalla, scomparso nel maggio scorso appena uscito da una comunità per minori non accompagnati.
Il ragazzo, divenuto maggiorenne, è uscito dalla comunità ed è sparito dopo poco e di lui si sono perse le tracce sino al ritrovamento di una mano alla foce del fiume Entella, a Chiavari e sembra che l’arto sia stato collegato alla sparizione del ragazzo.
Ora, con il ritrovamento del cadavere poco lontano, nella direzione delle correnti dominanti, si pensa che sia il corpo del ragazzo.
L’autopsia cercherà anche di determinare come è morta la persona anche se è molto probabile che si tratti di un omicidio.
Il taglio delle mani e della testa farebbe pensare ad una “firma” della malavita organizzata e forse il giovane era entrato in qualche banda o potrebbe essere entrato in conflitto con la persona sbagliata.
Le indagini, avviate dalla Procura di Genova, sono indirizzate anche a chiarire i contorni del mistero della scomparsa del giovane e il ritrovamento del cadavere.