Genova – Oltre duecento Migranti in arrivo negli ex cantieri Costaguta di Voltri e il quartiere “preoccupato” chiede che venga garantito un presidio fisso di Polizia.
Cresce la preoccupazione, nel quartiere dell’estremo ponente di Genova, per la notizia dell’arrivo, nelle prossime ore, di un primo contingente di 50 Migranti, avanguardia dei 220 che il Governo invierà sul territorio.
Le tende che ospiteranno i Migranti negli spazi che furono degli storici cantieri Costaguta sono già in fase di allestimento e i residenti del quartiere chiedono che venga istituito un presidio fisso delle forze dell’ordine per garantire le sicurezza di tutti.

Sul “caso” sono intervenuti Alessio Piana consigliere regionale della Lega e l’assessore Francesca Corso, segretario provinciale della Lega a Genova.

“L’emergenza migranti in atto – scrivono – richiede un doveroso dialogo e condivisione preventiva con i territori a tutti i livelli istituzionali e l’aumento della sicurezza nei pressi delle strutture di accoglienza e, in generale, nell’area dei quartieri cittadini in cui ricadono per mitigare i forti disagi e potenziali pericoli che queste situazioni, purtroppo, inevitabilmente comportano. Prioritario, per il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, è quindi interloquire anche con i Municipi genovesi e garantire idonei presidi delle Forze dell’ordine sui territori interessati. Nel caso di Voltri, occorre istituire un presidio fisso di Polizia e Carabinieri nell’area degli ex cantieri Costaguta, dove sono già state montate le tende per ospitare i migranti in arrivo da Lampedusa. Secondo quanto riferito dalla stampa, il nuovo hub di accoglienza è destinato a ospitare circa 220 migranti e i primi 50 arriveranno già nelle prossime ore. Genova è satura e non ha più spazi per ospitare migranti, adulti o minori che siano”.