Genova – In merito alle notizie dell’arresto del presidente della Regione Liguria e di alcuni imprenditori nell’ambito di indagini per presunte corruzioni il Movimento 5 Stelle interviene per chiedere che l’attuale maggioranza “tragga le conclusioni” dando il via ad un processo che vada a nuove elezioni.
“L’inchiesta è appena uscita – scrivono gli esponenti del M5S – ma i fatti contestati sono precisi e le accuse gravissime: è bene che il presidente Toti ne tragga le conseguenze per tenere le istituzioni al riparo. Di certo sappiamo che le indagini di Genova confermano quanto stiamo dicendo da tempo e su cui politici e molti media fanno finta di nulla: c’è un problema di questione morale, di corruzione, di contaminazione fra politica e affari. Non possiamo più fare finta di niente”.
“Quanto sta accadendo oggi in Liguria è una ferita grandissima alla democrazia – proseguono i rappresentanti del Movimento 5 Stelle – Con il presidente Giuseppe Conte ci rivolgiamo ai cittadini: iniziamo ad andare a votare in massa. Solo così riusciremo a contenere questo malaffare”.
Così i parlamentari del M5S Roberto Traversi e Luca Pirondini con i pentastellati regionali Fabio Tosi e Paolo Ugolini, il capogruppo del M5S Genova Fabio Ceraudo, e i coordinatori provinciali del M5S in Liguria Stefano Giordano, Federica Giorgi, Stefania Scarone e Lorenzo Trucco.
