Genova – “Realizzare un intervento definitivo come la recinzione anti cinghiali o la sopravvivenza stessa del Parco di Villa Durazzo Pallavicini è a rischio”. Non usa mezzi termini Silvana Ghigino, direttrice del parco, lanciando un appello diretto al Comune di Genova affinché provveda.
Un appello cui si associano i Pegliesi e molti comitati e associazioni che sostengono la cura e l’apertura al pubblico del parco, fiore all’occhiello del ponente.
Da mesi ormai il personale addetto alla manutenzione del parco e la stessa direttrice Ghigino, hanno avviato una battaglia quotidiana contro i danni e i disastri che un branco di cinghiali causa ogni notte nella struttura.
Gli animali arano il terreno alla ricerca di vermi e radici, devastano le piante messe a dimora dai giardinieri e ovviamente costituiscono un pericolo nel caso di incontro con i visitatori della struttura poiché non è possibile prevedere il tipo di reazione che possono avere nei confronti delle persone.
In un video appello diffuso sui social, la direttrice del Parco di Villa Pallavicini mostra i risultati dell’ennesimo raid e si domanda cosa aspetti il Comune di Genova a intervenire in qualche modo.
I danni dei cinghiali riguardano molti parchi e giardini del ponente ed anche a Voltri, a Villa Duchessa di Galliera, ci sarebbe bisogno di interventi di protezione ma anche di sistemazione del parco ora affidato al volontariato e a sporadici interventi delle municipalizzate.