Genova – Migliorano, all’ospedale Galliera, le condizioni dell’uomo di 53 anni, appassionato corridore, medicato questa mattina dopo che si era presentato al Pronto Soccorso dichiarando di essere stato assalito e morsicato da tre lupi mentre si allenava al Righi, poco dopo l’alba. L’uomo ha raccontato di aver percorso di corsa via Costanzi, in zona Righi, e di aver incontrato tre lupi che si sono improvvisamente messi davanti a lui.
In tutta risposta il runner ha fatto l’unica cosa che pensava di riuscire a fare, ovvero correre, ma gli animali si sono scagliati al suo inseguimento e almeno uno di loro lo ha raggiunto e morsicato. La fuga disperata sarebbe proseguita con l’uomo che pian piano riusciva a distanziare gli animali.
A quel punto il corridore è salito in macchina e si è precipitato al pronto soccorso del Galliera dove è stato medicato e tenuto in osservazione e dove ha potuto raccontare quanto avvenuto.
Un racconto che, però, non convince del tutto, soprattutto perché, proprio nella zona, alcuni anni fa, un trio di cani lupi cecoslovacchi, spesso confusi con i Lupi, aveva terrorizzato alcuni automobilisti. E, ancor di più visto che proprio ieri sera, nel quartiere di Oregina, alcuni passanti hanno ripreso i tre cani a spasso per le strade del quartiere e poco lontano da dove poi si sono svolti i fatti.
Cani che, secondo i commenti postati sui social, apparterrebbero ad una persone che li lascerebbe spesso in giro, da soli.
Di certo, anche se la persona fosse in realtà nelle vicinanze, contravviene al regolamento comunale che obbliga i proprietari di cani di portarli rigorosamente con il guinzaglio perché non esiste alcuna possibilità di circolare con il proprio cane senza guinzaglio, neppure sui sentieri percorsi da altre persone, nel territorio comunale.
Ora le indagini accerteranno se le ferite inferte al corridore sono compatibili con l’attacco di lupi – cosa decisamente strana – almeno in Italia e verificheranno anche se gli animali avvistati ieri sera, liberi, a spasso per Oregina, siano gli stessi che hanno inseguito e attaccato il runner.
Gli esperti, pur restando molto scettici sulla possibilità di un attacco di lupo italico ai danni di persone, consigliano, in caso di incontri, di non fuggire o fare mosse repentine perchè gli animali potrebbero aver paura e reagire in modo imprevedibile.
Meglio restare immobili e lasciare che gli animali possano avere la possibilità di scegliere la via di fuga e come e quando allontanarsi.
(nella foto Facebook i tre cani lupo cecoslovacchi segnalati a Oregina)