Luca Lombardi assessore turismo Regione LiguriaGenova – “Stiamo adottando tutte le misure necessarie per agevolare l’adeguamento da parte delle strutture ricettive e delle locazioni turistiche alla nuova normativa. I nostri uffici hanno già inviato una comunicazione massiva ai locatori, fornendo indicazioni chiare sugli obblighi e semplificando le procedure per ottenere il Codice Identificativo Nazionale (CIN)”. Così l’assessore al Turismo della Regione Liguria Luca Lombardi riguardo le novità normative che riguardano gli affitti brevi e che entreranno in vigore il 1° gennaio 2025.
“Si tratta – prosegue Lombardi – della prosecuzione di un percorso che Regione Liguria ha intrapreso da tempo e che porta avanti con determinazione, e che ha come obiettivo quello di rafforzare la sicurezza e promuovere una maggiore trasparenza nel settore turistico”.
La Regione ha inoltre avviato un confronto diretto con i territori: “È fondamentale coinvolgere Comuni, associazioni di categoria e stakeholder locali per garantire un adeguamento efficace e condiviso – prosegue Lombardi – L’obiettivo è costruire un sistema che non sia solo rispettoso della legge, ma che contribuisca a valorizzare e qualificare il nostro turismo”.
“L’introduzione del CIN – precisa – rappresenta uno strumento cruciale per combattere l’abusivismo e migliorare la competitività dell’offerta turistica. La Liguria è sempre stata un modello di riferimento nel settore: siamo stati i primi in Italia a introdurre il codice CITRA (Codice identificativo turistico regionale appartamenti) per le locazioni turistiche, un passo importante che oggi si integra perfettamente con il nuovo quadro normativo”.
“Monitoreremo costantemente l’andamento di questa fase di adeguamento, pronti a intervenire con ulteriori strumenti e iniziative a supporto degli operatori – conclude – Il nostro impegno è rendere il turismo in Liguria sempre più sicuro, accessibile e sostenibile”.

Proprio ieri la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (Fiaip Liguria) aveva lanciato un segnale di allerta sulla percentuale di strutture della Liguria che ancora non sono a norma e che dovranno necessariamente farlo entro fine anno per non incorrere nelle sanzioni.
Fiaip Liguria, attraverso il suo presidente Antonio Piccioli, offre la collaborazione della federazione, che rappresenta la maggior parte degli operatori del settore impegnati al fianco dei privati.

“Fiaip Liguria – dichiara Antonio Piccioli – è a disposizione dell’assessore Lombardi per portare la collaborazione della Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari Professionali che, sin dal primo momento è stata il punto di riferimento degli operatori del settore e dei tantissimi proprietari di immobili che, volendo mettere a reddito le loro proprietà, si rivolgono a professionisti certificati per farlo seguendo le normative ed adeguandosi alle nuove disposizioni. Rappresentiamo il maggior numero dei professionisti del settore e crediamo di poter evidenziare quanto è possibile fare, fin da subito, per accelerare il processo in collaborazione e con quanto già fatto da Regione Liguria”.

Nelle scorse settimane, proprio in ragione delle difficoltà ancora incontrate, Fiaip Liguria ha organizzato in ogni provincia della Liguria, per i propri associati ma anche di privati cittadini – corsi di aggiornamento e approfondimenti sulle nuove normative e disposizioni di Legge tenuti da agenti immobiliari qualificati e con una grande esperienza nel settore del Turismo come Alessio Bellinghieri, delegato Fiap Liguria per il Turismo o Adriano Profumo che si occupa del settore da decenni.

Rispondi