Sanremo –
“Non lascio la panchina della Nazionale, non ci penso nemmeno, non mi è mai nemmeno venuto in mente”. Così il ct dell’Italia Antonio Conte ha risposto, secco e deciso, all’ultima domanda a bruciapelo fattagli dal presentatore Carlo Conti che, seduto con lui sui gradini del palco dell’Ariston, lo ha intervistato nel corso della puntata di venerdì 13 febbraio.
Come per altri super ospiti, anche la mini intervista a Conte si è svolta seguendo il filo conduttore delle sue tre canzoni preferite, tutte sanremesi, che sono risultate essere: “Se stiamo insieme” di Riccardo Cocciante, perché vinse il Festival nel 1991, l’anno della sua svolta professionale, “Uomini soli” dei Pooh perché, spiega, tutti gli allenatori di calcio sono sostanzialmente degli uomini soli, soprattutto quando le cose vanno male, e “Si può dare di più” del trio Morandi Ruggeri e Tozzi, perchè questo deve essere il motto della Nazionale. Naturalmente.
Ma il tecnico azzurro non è arrivato all’Ariston a mani vuote, ma con una maglia della Nazionale personalizzata per Carlo, col numero 65, come questo Festival, oltre a tre maglie anche per le vallette Emma, Arisa e Rocio, che hanno apprezzato.
