Roma – Da un semestre ad 1 anno per tornare liberi e felici, nel caso il matrimonio non dovesse funzionare per qualsiasi malaugurata ragione. Nello specifico basterebbe soltanto 6 mesi, nel caso la scelta di dividersi dei coniugi fosse consensuale, e 12 se si trattasse di un addio giudiziale.
Nella giornata di ieri il Senato ha infatti votato e approvato la legge sul divorzio breve con 228 sì. Mentre è stato stralciato il cosiddetto divorzio lampo che consentiva di saltare a piè pari la separazione, il ddl, che torna alla Camera per l’approvazione definitiva perchè Palazzo Madama ha apportato delle modifiche tecniche al testo, accorcia i tempi per dirsi addio.
Pertanto non serviranno più gli attuali 3 anni di separazione per presentare domanda di divorzio, ma basteranno solo dodici mesi in caso di giudiziale e appena sei mesi per la consensuale: una notizia che non può non rallegrare le migliaia di italiani in attesa di divorzio sfiancati da un’attesa spesso eccessiva e logorante.