Genova – Un autista Uber che raccoglie una turista americana nei pressi della discoteca Estoril e un gruppo di persone, tra le quali alcuni tassisti, che circondano il veicolo. Nuovo episodio ad alto tasso di nervosismo, la scorsa notte, in corso Italia, davanti ad un noto locale da ballo.
La serata era “particolare” poichè anche la discoteca di corso Italia ha aderito al servizio lanciato dai tassisti genovesi che assicura corse a prezzo ridotto per chi desidera tornare a casa senza usare la macchina. L’affronto di una vettura Uber, quindi, ha forse scatenato la reazione di alcuni tassisti.
I diretti interessati smentiscono e dichiarano che i tassisti hanno solo cercato di parlare con l’autista per spiegargli che stava violando le normative vigenti ma lui, il conducente della vettura, ha invece dichiarato alla polizia di essersi sentito minacciato e accerchiato.
Di fatto sul posto sono intervenute alcune volanti della polizia e l’autista è stato identificato e multato.
La situazione è tornata alla normalità grazie all’intervento delle forze dell’ordine ma certamente ci saranno code di polemiche e reciproco scambio di accuse.
Di certo la querelle tra tassisti genovesi e Uber non si è conclusa e la tensione resta molto alta.
