Genova – “Il Consiglio Regionale ligure chiude con 30 consiglieri inquisiti su 40. Pensavo anche peggio. Ma la Paita sicuramente sarà assolta e non avrà nessuna responsabilità. Capisco che sono indagati, non sono colpevoli, sono sereni, sono tutti sereni. Anch’io sono sereno. Alice, tu vincerai, anche se ti diranno che sei giovane”. Così, con il consueto mix di polemica e ironia, Beppe Grillo ha commentato l’attuale situazione del Consiglio Regionale della Liguria in vista delle imminenti elezioni per il suo rinnovo in programma il prossimo 31 maggio 2015. Elezioni alle quali partecipa anche la candidata Presidente del Movimento 5 Stelle Alice Salvatore, 32enne impiegata in una casa d’aste genovese.
“Non è possibile che Alice non vinca – ha spiegato l’ex comico genovese nell’intervista concessa a Primocanale che verrà trasmessa integralmente questa sera – se perderà e la gente voterà quelli che ho visto sui manifesti vuole dire che il Paese è finito. Non si possono riconfermare ancora gli stessi, sono 30 anni che prendono stipendi pubblici, e hanno perfino tolto i simboli dei partiti dai manifesti elettorali perché si vergognano”.
