Sondrio – Aveva 40 anni ed era residente a Santa Caterina Valfurva ed era un volontario tecnico del Soccorso Alpino L.D.
C., lo scialpinista morto oggi dopo essere precipitato in un crepaccio sulle pendici del San Matteo, a quota 3.200 metri, nel territorio di Valfurva, in provincia di Sondrio.
L’uomo stava praticando scialpinismo con un amico, quando per un improvviso distacco di neve è scivolato dentro ad un crepaccio facendo un volo di circa 50 metri. Immediatamente era stato lanciato l’sos dal rifugio Branca e sul posto hanno operato per ore decine gli uomini del Soccorso Alpino, della Guardia di Finanza e del 118 intervenuto con due eliambulanze, ma quando finalmente il 50enne è stato estratto dal crepaccio era ormai senza vita, morto per la gravità dei traumi riportati nella caduta.