Genova – Nonostante sfilassero in corteo in mezzo alle centinaia di studenti che ieri hanno manifestato contro il disegno di legge della “Buona Scuola” del Governo Renzi, a loro delle sorti future del mondo dell’istruzione interessava ben poco. Quei 5 ragazzini, due marocchini, due italiani ed un albanese tutti di età compresa tra i 15 e i 16 anni si erano infatti infiltrati nella manifestazione di ieri a Genova per rubare. Tra la folla e la confusione non sarebbe infatti stato difficile per la gang derubare studenti, insegnanti e cittadini in corteo.
E infatti i cinque minori sono riusciti ad arraffare due smartphone ed un portafoglio all’altezza di via Roma, per poi dileguarsi per il centro cittadino. Sono stati però rintracciati grazie alla descrizione minuziosa che una delle vittime ha fornito alla Polizia. Ad incastrarli anche la suoneria personalizzata di uno di questi telefoni che, fatta squillare dal fidanzato di una delle studentesse derubate, ha permesso di individuare i ladri. I cinque sono stati denunciati dalla Polizia per furto aggravato