Sydney (Australia) – Johnny Depp è letteralmente “scappato” dall’Australia per salvare i suoi due cagnolini che rischiavano di essere soppressi dalle autorità doganali perchè accusati di essere stati introdotti nel Paese senza rispettare le leggi sull’ingresso di animali.
L’attore americano era stato invitato a far ripartire immediatamente i suoi cani per evitare che il ministero dell’Agricoltura ne ordinasse la soppressione ma Depp ha preferito lasciare il Paese con i suoi due Yorkshire Terrier di nome Pistol e Boo.
Johnny Depp era in Australia per girare il nuovo film della serie Pirati dei Caraibi ma era atterrato a Sydney con il suo aereo privato e non aveva dichiarato la presenza a bordo dei suoi due cani.
Gli animali sono stati portati in un centro per il lavaggio degli animali e gli operatori hanno scoperto che erano privi della necessaria documentazione ed hanno denunciato la loro presenza alle autorità doganali.
Ne è nato un “caso” e il Ministro dell’Agricoltura ha invitato Depp a “smammare” dall’Australia per evitare che i suoi cani venissero soppressi come prevede la legge per gli animali che non rispettano le norme per la quarantena che evitano che vengano introdotte in Australia malattie ancora sconosciute.
L’attore hollywoodiano ha quindi deciso di fuggire ma adesso rischia che al suo rientro in America, la storia si ripeta visto che anche gli Stati Uniti hanno durissime leggi contro l’introduzione nel Paese di animali pericolosi.
I due cagnolini hanno comunque soggiornato per alcuni giorni all’estero e, teoricamente, dovrebbero essere sottoposti a quarantena anche negli USA.