Genova – Verrà disinnescata sabato mattina, intorno alle 5,30, la bomba della Seconda Guerra Mondiale trovata a Calata Bettolo. Gli artificieri della Brigata Taurinense hanno realizzato una “camera di contenimento” che dovrebbe limitare gli effetti devastanti di una possibile esplosione improvvisa e pertanto non saranno evacuati gli edifici che si affacciano nella zona.
Il raggio di evacuazione è stato limitato ad appena 300 metri e questo ha ridotto in maniera drastica i disagi che dovrà subire la città di Genova durante le operazioni di disinnesco.
Il Porto di Genova verrà chiuso dalle 5 del mattino sino ad operazioni concluse e lo spazio aereo sulla città verrà bloccato per la stessa durata.
Non dovrebbero essere chiuse, invece, autostrada e ferrovia ma per la decisione finale si attende ancora l’esito di alcune ispezioni.
La “camera di contenimento” realizzata dagli artificieri dovrebbe infatti evitare che l’onda d’urto eventualmente provocata dall’esplosione della bomba, caricata con 150 chili di tritolo, possa investire le aree circostanti e questo riduce al minimo l’area di sicurezza che deve essere tenuta completamente sgombera.
Gli artificieri smonteranno le spolette della bomba e poi l’ordigno, reso praticamente inoffensivo, dovrebbe essere trasferito in una cava e fatto esplodere in modo controllato.
Secondo le previsioni i disagi dovrebbero terminare intorno alle 8,30 del mattino.