Tangenti per appalti dei rifiuti a Messina
Tangenti per appalti dei rifiuti a Messina

Messina – Tangenti in cambio di appalti per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Non c’è pace per la citta siciliana già alle prese con la devastante rottura dell’acquedotto. La polizia ha arrestato 5 persone nell’ambito di un’indagine su un presunto giro di mazzette per aggiudicarsi gli appalti sui rifiuti,
In manette imprenditori e funzionari di Messinambiente, la società di raccolta e smaltimento di rifiuti del Comune.
I poliziotti della Sezione di Polizia giudiziaria della Procura di Messina, e i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale hanno dato esecuzione alla misura cautelare con cui il Gip Giovanni De Marco, su richiesta del procuratore aggiunto Sebastiano Ardita e del sostituto Stefania La Rosa, ha disposto gli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico nei confronti di cinque persone, tra dirigenti di Messinambiente e imprenditori.
Secondo l’ipotesi di accusa gli imprenditori avrebbero pagato cifre considerevoli per aggiudicarsi appalti che non sono stati affidati rispettando le normative per la pubblica amministrazione.