GENOVA – E’ arrivata in ospedale con febbre alta, mal di testa e difficoltà a restare cosciente. Un nuovo caso sospetto di meningite è stato registrato al San Martino dove la donna è stata subito ricoverata nel reparto di malattie infettive. Se il suo sia un nuovo caso accertato di meningite lo diranno gli esami ma, nel frattempo, sono scattate tutte le misure di sicurezza per le persone che sono entrate in contatto con lei e che dovranno sottoporsi ad una terapia “preventiva” a base di antibiotici specifici.
Mentre i medici attendono con impazienza il risultato delle verifiche specialistiche cresce la preoccupazione per quella che ancora non viene definita come un’ “epidemia” ma che certamente suscita un certo interesse scientifico.
In particolare si vuole accertare se la donna sia stata contagiata o meno da uno pneumococco, un batterio molto meno infettivo del meningococco che causa la meningite ma che risulterebbe molto più difficile da curare.
Come sempre l’appello dei medici resta quello di recarsi subito in ospedale se la febbre resta molto alta, se si avverte indolenzimento degli arti ed in particolare al collo e se si ha perdita di coscienza o difficoltà a restare svegli.