Albenga (Savona) – E’ stato recuperato il corpo senza vita di Alessia Puppo, la giovane di 3o anni originaria di Strevi, in provincia di Alessandria, che si era gettata in mare la notte di Capodanno dopo una furibonda lite con il fidanzato. Il cadavere si trovava sul fondale ed è stato trovato dai sommozzatori dei vigili del fuoco che la cercavano dalla notte della scomparsa.
Si chiude nel peggiore dei modi la vicenda che aveva tenuto con il fiato sospeso amici e parenti della ragazza che era arrivata ad Albenga per festeggiare il Capodanno con il compagno e con alcuni amici.
Dalle prime ricostruzioni sembra che la coppia abbia litigato furiosamente e che la giovane abbia deciso di gettarsi in mare, forse per un gesto dimostrativo.
Un dipendente del locale dove stavano festeggiando l’ha vista togliersi i vestiti per poi avvicinarsi al mare ed avrebbe tentato di dissuaderla venendo allontanato in malo modo.
Poco dopo un altro dipendente avrebbe visto la giovane lanciarsi in mare e si è a sua volta tuffato cercando di raggiungerla tra le onde, ma senza esito.
Le ricerche sono scattate immediatamente ma le condizioni proibitive del mare hanno rallentato le operazioni.
Capitaneria di Porto e sommozzatori dei vigili del fuoco hanno perlustrato il tratto di mare davanti ad Albenga sino al tragico epilogo di oggi.
Ora le indagini accerteranno come si sono svolti i fatti e se ci sono responsabilità per l’accaduto.