Genova – È tornato a casa ubriaco, poco dopo le 2,30 della scorsa notte, e, come spesso è già accaduto, ha cominciato ad aggredire verbalmente la compagna, insultandola pesantemente. Le altre volte era stato sufficiente lasciarlo solo e fargli smaltire la sbornia, ieri notte però ha oltrepassato il limite e le ha sferrato un violento pugno al viso tanto forte che è dovuto ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale Galliera. Allertati dal personale sanitario, sono intervenuti presso il nosocomio i poliziotti, i quali hanno ascoltato il racconto della giovane invitandola a riflettere sulla gravità dei fatti. La giovane, dopo essere stata dimessa con una prognosi di 7 giorni, si è recata in Questura per sporgere querela, manifestando la volontà di lasciare l’appartamento condiviso con l’uomo e contestualmente il timore di ritorsioni nel rientrarvi per recuperare gli effetti personali. Gli agenti dell’U.P.G. hanno compreso l’effettivo rischio che la stessa poteva correre se sola in quel frangente e hanno pertanto deciso di accompagnarla. All’interno era presente l’uomo, un ecuadoriano di 34 anni, che a fatica si è svegliato per aprire la porta e che, solo alla vista delle divise, si è convinto a non opporre resistenza all’allontanamento della donna. Come si apprende da una nota stampa, i poliziotti lo hanno denunciato per il reato di lesioni informandolo sulle conseguenze derivanti da eventuali comportamenti vessatori.