Genova – Una preghiera collettiva con oltre trecento persone e poi, al tramonto, la festa di Id al-Fitr per celebrare la fine del Ramadan, il mese sacro del digiuno dei fedeli musulmani. Così, questa sera, la comunità musulmana genovese celebrerà con un evento aperto a tutti i genovesi, uno dei pilastri dell’Islam, il sacrificio del digiuno per ricordare la sofferenza di chi vive in povertà.
Con l’avvicinarsi della fine dei 28 giorni di digiuno dall’alba al tramonto (con esonero per persone malate, anziane, bambini in crescita e persone che fanno lavori pesanti) il numero dei fedeli che si riunisce nella zona della Darsena per la preghiera al tramonto cresce e questa sera toccherà il culmine poiché la festa di fine del Ramadan è un momento di particolare importanza per la comunità musulmana in tutto il mondo.
Un momento di fratellanza con tutti visto che il pasto che verrà consumato al tramonto, con piatti tipici e dolci della tradizione, è aperto a tutta la città senza alcuna distinzione di “credo”. Un segno evidente del vero significato dell’Islam come religione di pace contrapposto ai sedicenti “credenti” che in nome del Corano compiono atti di violenza e coercizione.
Per questo motivo, questa sera, alla Darsena, saranno presenti molte associazioni impegnate nel dialogo di pace tra le religioni e l’invito alla cittadinanza a partecipare, anche solo per “curiosare” è molto forte.