Genova – Ha maltrattato la moglie e i figli per anni il 50enne arrestato questa notte dagli agenti delle Volanti della Questura di Genova nel quartiere di Bolzaneto.

Poco dopo la mezzanotte, i poliziotti hanno ricevuto una richiesta di aiuto da parte di una donna, fuggita di casa col figlio minore dopo l’ennesima lite con il marito.

La 46enne, raggiunta dagli agenti, è stata accompagnata al pronto soccorso per le cure del caso.

Qui, terrorizzata ed esausta, ha raccontato quanto accaduto tra le mura domestiche.

I 26 anni di matrimonio sono stati caratterizzati da continue violenze, insulti e minacce nei confronti della donna ma anche verso i due figli maggiori della coppia.

Nel dicembre 2015 la 46enne aveva trovato il coraggio di denunciare il coniuge, costringendolo alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e all’obblgo di firma.

Da allora l’uomo è apparso cambiato agli occhi della moglie tanto da convincerla a tornare a vivere insieme.

Il periodo di quiete, tuttavia, è durato poco e le percosse e le minacce sono riprese quasi subito.

Il periodo di quarantena imposto dall’emergenza sanitaria ha peggiorato la situazione rendendo i maltrattamenti una consuetudine giornaliera.

Ieri però la donna, sfinita dall’ennesima aggressione fatta di calci, pugni e morsi, è scappata in strada e ha chiesto aiuto attraverso un telefono pubblico; visitata in ospedale, è stata dimessa con una prognosi di 7 giorni.

Il marito, invece, è stato arrestato e trasferito nel carcere di Marassi con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi e si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.