coda A10 Genova - ventimiglia

Genova – Una lettera di contestazione dei ritardi, reiterati e non giustificati, ed una richiesta di danni milionaria. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti passa al contrattacco e contesta ad Autostrade per l’Italia, il prolungamento dei lavori di controllo e manutenzione e la presenza di cantieri sulle autostrade liguri ben oltre i termini previsti.

Anche il Ministero si appresta a presentare un conto salatissimo ad Aspi e a chiedere un risarcimento danni milionario per quanto avvenuto sulle autostrade della Liguria, con settimane di code, cantieri e cambi di corsia che hanno messo in ginocchio la regione e causato danni economici incalcolabili.

A “scatenare” la reazione del Mit l’ennesimo slittamento dei lavori, inizialmente previsti in chiusura entro il 10 luglio, posticipati al 18 e poi, ancora, al 28 luglio.
L’ennesimo comunicato di Autostrade per l’Italia che annunciava per oggi la fine dei lavori ma avvertiva della possibilità di alcune lavorazioni sino al 4 agosto avrebbe fatto saltare i nervi negli uffici competenti a Roma e la comunicazione di contestazione e richiesta danni sarebbe già in viaggio.

Contestate numerose inadempienze ma, soprattutto, il mancato rispetto degli accordi presi per la fine dei cantieri e che, come tutti i liguri sanno, ancora non sono terminati.