scuola banchi studentiGenova – Il progetto Dislessia Amica al traguardo con 84% delle scuole statali italiane coinvolte nella formazione online. Sono oltre 7mila le scuole statali che, fra il 2016 e il 2021, hanno aderito al progetto e-learning sui disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).
Oltre 235.000 i docenti che hanno completato con successo il percorso formativo dall’inizio del percorso di formazione gratuito.
8 milioni le ore di formazione erogate nell’ambito del progetto realizzato da Associazione Dislessia Amica con Fondazione TIM e d’intesa col Ministero dell’Istruzione

“Dislessia Amica” (www.dislessiaamica.com) è il primo progetto formativo online gratuito, in Italia, sui disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e che giunge al traguardo e traccia il bilancio di 5 anni di attività formativa nelle scuole italiane.

Realizzato dall’Associazione Italiana Dislessia (AID) con Fondazione TIM, come promotore e sostenitore del progetto, e di intesa con il Ministero dell’Istruzione (MI), Dislessia Amica ha l’obiettivo di rendere la scuola realmente inclusiva per tutti gli alunni ed in particolar modo per coloro che presentano Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), garantendo ai ragazzi un reale diritto allo studio e un percorso scolastico appagante e sereno.

Ad una prima edizione del progetto, negli anni scolastici 2016/2017 e 2017/2018, è seguito, fra il 2019 e il 2021, “Dislessia Amica Livello Avanzato”, un secondo ciclo di formazione terminato a fine marzo di quest’anno, della durata di 50 ore suddivise in 6 moduli, l’ultimo dei quali caratterizzato da contenuti specifici in base all’ordine e grado scolastico di appartenenza del docente iscritto: infanzia, primaria, secondaria di I grado e secondaria di II grado.

A parlare del successo dell’iniziativa sono i numeri. Dal suo esordio nel 2016, alla chiusura, lo scorso 31 marzo, Dislessia Amica ha visto 7.182 istituti scolastici statali aderire ad almeno una edizione del percorso e-learning, l’84% delle scuole statali italiane (in base ai dati MIUR). Oltre 235.000 i docenti che hanno completato con successo le fasi formative previste, usufruendo di circa 8 milioni di ore formative sul tema DSA.

Focus sui numeri di Dislessia Amica Livello Avanzato (biennio 2019-2021)
In particolare, “Dislessia amica livello avanzato”, che si è appena concluso, ha raggiunto 6.592 istituti scolastici e registrato un incremento nelle iscrizioni di +10% di scuole rispetto al biennio 2016-2018.

Sul totale delle scuole iscritte, il 30% si sono avvicinate per la prima volta al percorso formativo in questa seconda edizione del progetto: un dato notevole, segno che la sensibilità del mondo scolastico sui temi della DSA è alta.

Al corso on line Dislessia Amica Livello Avanzato hanno potuto accedere i docenti di ogni ordine e grado, dall’Infanzia alla Secondaria di Secondo Grado, appartenenti agli Istituti scolastici statali e paritari iscritti. Di questi, 4.602 istituti hanno conseguito la certificazione di scuola “dislessia amica” (70%); mentre dei 171.830 docenti iscritti dal proprio istituto al percorso formativo, il 74% ha superato il corso, l’11% ha dovuto interrompere o non ha potuto completare con successo la formazione, mentre il 16% non ha avuto accesso al corso in quanto la scuola non ha raggiunto il numero minimo di docenti iscritti previsto dal progetto.

Lo spaccato regionale mostra una distribuzione del progetto piuttosto equilibrata su tutto il territorio italiano per numero di scuole iscritte, con la Lombardia in testa (15%), seguita a poca distanza da Campania, (11%), Sicilia (10%, Lazio (9%) e Puglia (8%).

Tra le province più virtuose, Roma è in vetta con 424 scuole iscritte, seguita da Napoli (404), Milano (291), Torino (209), Bari (183) e Palermo (171).

L’albo delle scuole che hanno conseguito la certificazione di scuola dislessia amica, in almeno una delle due edizioni del corso, è disponibile a questo link.

“Il progetto Dislessia Amica è unico nel suo genere in Italia e i numeri lo dimostrano – spiega Andrea Novelli, Presidente di AID – Associazione Italiana Dislessia – Grazie a un impegno costante siamo riusciti a conseguire un risultato importante nel percorso di sensibilizzazione e formazione dei docenti sui disturbi specifici dell’apprendimento, che in Italia coinvolgono circa 2 milioni di persone”.

“Confidiamo che le metodologie di insegnamento inclusive apprese durante il percorso di e-learning continuino ad essere applicate quotidianamente, nel rispetto del piano didattico personalizzato (PDP) e di tutti gli altri diritti previsti dalla legge 170/2010, migliorando la qualità di vita dei nostri ragazzi tra i banchi di scuola”.

Dislessia Amica: punto di arrivo o tappa intermedia?
Per ripercorrere le tappe fondamentali di questi 5 anni, approfondire i risultati raggiunti e per tracciare il percorso futuro verso una scuola sempre più accessibile e inclusiva, AID promuove il convegno online “Dislessia Amica: punto di arrivo o tappa intermedia?” L’evento, gratuito e aperto al pubblico, si terrà sabato 15 maggio 2021, dalle ore 09.00 alle ore 17.00, su piattaforma Microsoft Teams.

Per maggiori informazioni sul progetto: https://www.dislessiaamica.com/


AID: Associazione Italiana Dislessia ( http://www.aiditalia.org/it/ )
AID – Associazione Italiana Dislessia – nasce con la volontà di fare crescere la consapevolezza e la sensibilità verso il disturbo della dislessia evolutiva, che in Italia si stima interessi circa 2.000.000 persone. L’Associazione conta oltre 18.000 soci e 85 sezioni attive distribuite su tutto il territorio nazionale. AID lavora per approfondire la conoscenza dei DSA e promuovere la ricerca, accrescere gli strumenti e migliorare le metodologie nella scuola, affrontare e risolvere le problematiche sociali legate ai DSA. L’Associazione è aperta ai genitori e familiari di bambini dislessici, ai dislessici adulti, agli insegnanti e ai tecnici (logopedisti, psicologi, medici).