Ministri

Genova – Si conclude l’appuntamento con il Balena Festival e ai saluti finali si presentano i Ministri.

La band milanese abbraccia l’Arena del Mare con la sempre inesauribile energia che caratterizza Divi e compagni.

Si parte forte con Tempi Bui e con Peggio di niente, tratto dall’ultimo lavoro in studio “Cronaca nera e musica leggera”.

Non ci si risparmia, anche se bisogna fare i conti con le disposizioni anti Covid, e non sempre è facile contenere l’energia seduti su una sedia.

Si canta, si salta e ci si emoziona: lo si fa pensando ai fatti del G8, di cui oggi ricorre il ventennale, ripercorrendo l’ultimo anno e mezzo, ricordando la tragedia del Morandi, omaggiando Battiato con una intensa interpretazione di Alexanderplatz.

L’energia delle sei corde di Federico Dragogna scandisce la scaletta insieme al ritmo della cassa di Michele Esposito mentre Davide “Divi” Auteliano detta il tempo al basso e canta insieme al pubblico.

E via con “Fuori”, “Tienimi che ci perdiamo”, “Il bel canto” in una versione chitarra e voce, “Bagnini”, per concludere con “Una palude”.

Prima di spegnere gli amplificatori, il saluto: “Bentornati a un concerto dei Ministri”.