Masone – Il taglio di alcuni alberi all’interno di Villa Bagnara “mette a rischio” la sopravvivenza della collezione di ortensie. La denuncia arriva sui social dai volontari che da 12 anni si occupano della bella e completa “collezione” di piante ornamentali.
Sulle pagine Facebook della Villa è pubblicata la “lamentela” rivolta contro il Comune.
“Questi lavori – è scritto a commento di alcune foto – mettono fine alla bella esperienza della collezione di ortensie in villa Bagnara. L’abbattimento ingiustificato di alcuni alberi ha danneggiato le ortensie sottostanti e ,in prospettiva futura, toglierà completamente la copertura d’ombra alle macrophylla ed alle serrata. Un intervento sbagliato che danneggia il patrimonio pubblico e l’immagine turistica del paese. La mancanza di sensibilità dell’amministrazione comunale rende impossibile continuare con l’opera di cura volontaria portata avanti in più di dodici anni. Ringrazio tutti quelli che hanno seguito questa pagina”.
I tanti appassionati della collezione e gli iscritti alle pagine social della Villa si domandano come mai sia stato deciso il taglio degli alberi e perché non siano stati consultati i volontari prima di procedere ad un lavoro che potrebbe causare la fine della collezione dei coloratissimi fiori.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la risposta del Comune di Masone, nella persona dell’assessore Alessia Ottonello, alla segnalazione dei nostri Lettori:
“Si premette che la rimozione degli alberi si è resa fondamentale per la tutela della sicurezza pubblica, in quanto incombevano pericolosamente, in condizioni di salute non ottimali, sulla strada statale 456.
Le modalità di rimozione sono state pattuite con la ditta specializzata incaricata dei lavori: i fusti degli alberi sono stati tagliati a pezzi, anziché abbattuti, contenendo il danneggiamento delle piante circostanti, tra cui le ortensie.
Una volta sgomberata, l’area verrà sistemata attraverso la messa a dimora di alcuni alberi ornamentali non ad alto fusto; verrà eseguita anche la manutenzione del laghetto e del relativo sentiero di accesso.
Non si prevedono dunque particolari danni alle ortensie, la cui fioritura avviene normalmente nei mesi di aprile/maggio, in base alle condizioni meteorologiche”.
Nota della Redazione: siamo lieti che le ortensie non abbiano subito danni e verificheremo alla prossima fioritura le loro condizioni, dandone opportuna notizia.
