dromedario festa GenoaGenova – Promette sorprese e rivelazioni sui social il proprietario del dromedario apparso nelle vicinanze dello stadio Ferraris di Marassi per il “funerale della Sampdoria”. La persona ha raccontato di non essere stata pagata per la trasferta dell’animale che farebbe parte degli animali di un parco nella zona del Piemonte, in provincia di Cuneo ma avrebbe anche rivelato che non gli sarebbe stato comunicato il vero utilizzo del dromedario altrimenti non sarebbe venuto a Genova.
Il “caso” del dromedario che passeggia in zona stadio si complica e si ammanta di giallo perché, dopo le denunce delle associazioni ambientaliste e le perplessità dello stesso Comune di Genova che avrebbe intenzione di valutare i permessi richiesti (non ne risulterebbero), arrivano anche le “rivelazioni” del legittimo proprietario dell’animale che lo “affitta” per particolari occasioni.
L’uomo, che gestisce un centro in Piemonte, avrebbe infatti rivelato di non aver ricevuto il compenso pattuito e di aver scoperto solo a Genova il vero “ruolo” del dromedario in uno sfottò rivolto agli avversari della Sampdoria.
Il riferimento al magnate del petrolio – che avrebbe cercato di acquistare la Sampdoria per poi scomparire nel nulla – non sarebbe stato neppure accennato e ora il proprietario del dromedario parla di raggiro epromette uno “sputtanamento” sui social se non riceverà quanto promesso.