Genova – Si è presentato alla “tendopoli” degli ex cantieri Costaguta con un grosso pacchetto di focaccia per donarla agli ospiti appena arrivati e al personale della Croce Bianca che si occupa di rendere la permanenza più “umana” possibile. Il gesto, apprezzato e che ha allargato il cuore, è stato compiuto da un residente che ha chiesto di restare anonimo e che ha voluto offrire un gesto di pace e di benvenuto ai tanti disperati che hanno viaggiato mesi, in costante pericolo di morte, per cercare una speranza di vita migliore in Europa.
La focaccia è stata offerta – tra stupore e gioia – a tutte le persone presenti nella tendopoli.
Per oggi, dopo il trasferimento in altre struttre di 17 persone Migranti, è previsto l’arrivo da Trapani di altri 12 profughi.
Secondo il programma si cercherà di ridurre al minimo la permanenza degli ospiti nell’area temporanea, favorendo il più possibile la loro ricollocazione in strutture di accoglienza.
La struttura – secondo quanto illustrato dalla Croce Bianca che la gestisce – può ospitare  attualmente un massimo di 60 persone, tutti uomini, suddivisi in 10 tende.

Croce Bianca Genovese, che opera sotto l’egida e il coordinamento della Prefettura di Genova, come già avviene da anni per altre strutture presenti sul territorio comunale.
Secondo la Prefettura la scelta degli ex cantieri Costaguta è stata fatta “perchè non esistevano strutture pubbliche alternative”.