Imperia – E’ stato condannato a 20 anni di reclusione, oltre il doppio di quanto chiesto dall’accusa, l’uomo di 40 accusato di violenza sessuale nei confronti della figliletta di 7 anni e di una nipotina acquisita di 11 anni e l’amica di questa, di 12 anni.
Durissima la sentenza del Tribunale collegiale di Imperia per l’uomo che, secondo il Pm che lo accusava, meritava una condanna a 8 anni di reclusione e che invece trascorrerà due decenni dietro le sbarre.
Per l’uomo sono scattate anche la perdita della patria potestà sulla figlia, la condanna al pagamento di 50mila euro e il divieto assoluto di avvinarsi a minorenni anche dopo la fine della pena in carcere.
Se la parte offesa plaude alla severità della punizione, la difesa annuncia ricorso considerando spropositata la condanna rispetto alle pene previste per i reati di cui è stato accusato l’uomo.