Valentina Cafolla record apnea AnterselvaBolzano – Il lago di Anterselva, incastonato nel magnifico scenario delle Dolomiti, ha fatto da cornice nei giorni di venerdì e sabato 23 e 24 febbraio, ad un’impresa sportiva senza precedenti volta ad ispirare le nuove generazioni di atleti a credere fermamente nelle proprie capacità e a dare il massimo in ogni occasione.
L’ atleta croata Valentina Cafolla classe 1997, facendo impazzire la rete con l’hashtag #VALERECORD, ha stabilito un nuovo record di Apnea Dinamica con Monopinna raggiungendo l’incredibile distanza di 140 metri.
Valentina Cafolla ha così superato la misura precedente di 126 metri stabilita dalla giapponese Yasuko Ozeki, che aveva pochi giorni prima migliorato di un metro, il primato della stessa Cafolla fissato a 125 metri nel 2017.
Il sabato si è poi immersa nuovamente nelle gelide acque del lago, per stabilire un nuovo record assoluto di apnea dinamica sotto il ghiaccio con doppia pinna che è stato ufficializzato a 80 metri. L’atleta ha così conquistato per la prima volta nella storia, due record under-ice in quota, nello stesso week-end.
Valentina ha utilizzato per il recordi attrezzature della SEAC, l’azienda con sede in provincia di Genova, leader nella produzione di attrezzature tecniche e ricreative per gli amanti del mare e delle immersioni oltre ad un chiaro esempio di eccellenza del Made in Italy.
SEAC ha fornito a Valentina l’attrezzatura che ha accompagnato l’atleta, nell’immersione e in questa sfida contro i propri limiti.
L’impresa, non solo ha un valore sportivo di alto livello, ma è anche rivolta a sensibilizzare il pubblico sul tema estremamente attuale dell’innalzamento delle temperature a livello globale. Valentina ha voluto richiamare l’attenzione sul fatto che un record di tale portata, non è finalizzato unicamente a suscitare ammirazione ma dovrebbe anche far riflettere sull’urgente necessità di affrontare il cambiamento climatico che sta sciogliendo antichi strati di ghiaccio, creando conseguenze disastrose per il pianeta e in particolare per i giovani come lei.
SEAC è stata la scelta naturale dell’atleta in fatto di sponsorship non solo per l’alta qualità delle attrezzature fornite, ma anche per la condivisione di tale filosofia chiaramente visibile nell’impegno che l’azienda sta dimostrando nella preservazione dell’ambiente grazie ad una linea produttiva completamente sostenuta da energia rinnovabile, generata dal nuovo sistema fotovoltaico installato sui propri capannoni, dall’attenzione a ridurre l’impronta carbonica tramite la produzione effettuata in Italia e dalla continua ricercar verso l’uso di materiali a basso impatto ambientale anche nel confezionamento dei prodotti.
L’unione di sport e attenzione per l’ambiente non poteva che essere una combinazione vincente in questo week end di fine febbraio ad Anterselva e grazie a Valentina il risultato non è stato mai messo in discussione.