cinghiali cantiere ponte per genovaGenova – Cinghiali per strada, in pieno giorno, in via Adamoli. Nuovo allarme per automobilisti e motociclisti per la presenza di animali lungo le strade cittadini. Questa volta la segnalazione della polizia locale riguarda via Adamoli a Molassana, una delle arterie del traffico cittadino a più alto indice di passaggio di auto e moto. I cinghiali, insomma, non passeggiano in una stradina sulle alture, vicino alla campagna ma in mezzo alla città e in un’arteria del traffico ad altissimo traffico.
Nessuna traccia dei cinghiali nel greto del torrente Bisagno, dove sono spariti a decine dopo anni di tranquilla frequentazione, ma per le strade della città gli animali sembrano ancora di casa e continuano a rappresentare un pericolo per possibili incidenti.
Mentre le associazioni ambientaliste cercano di capire come e dove siano sparite le decine e decine di cinghiali che vivevano nel Bisagno, si domandano anche come mai il Comune non segua le linee suggerite di fornire agli animali degli alimenti mescolati con farmaci anti-fecondativi per evitare che la riproduzione e la diffusione.
“Resta sempre più difficile credere che la peste suina abbia colpito solo ed esclusivamente entro gli argini del Bisagno – spiegano gli ambientalisti – mentre nel resto della città, anche solo a due metri dagli argini come in questo caso, i cinghiali sembrano godere ottima salute, tanto da organizzare passeggiate in pieno giorno e tra le auto”.
Quando i cinghiali sono spariti dal Bisagno, infatti, la spiegazione ufficiale del fenomeno era stata appunto l’epidemia di Peste suina ma le associazioni ambientaliste hanno espresso forti dubbi poiché erano state trovate solo una ventina di carcasse rispetto alle decine e decine di esemplari presenti e documentati da foto e filmati.

Foto di Archivio