Asti – Dopo oltre un anno, sono giunte a una svolta le indagini sulla morte di Elena Ceste, la donna di 34 anni che scomparve dalla sua abitazione nel gennaio del 2014: i carabinieri di Asti hanno arrestato il marito della donna, Michele Buoninconti, con l’accusa di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere.
Una richiesta avanzata dal pubblico ministero Laura Deodato e accolta dal giudice per le indagini preliminari di Asti Giacomo Marson dopo che è stata depositata in Procura la perizia autoptica eseguita sul corpo della donna ritrovato il 18 ottobre scorso poco distante dalla sua abitazione.
Con ogni probabilità Elena Ceste è stata uccisa in casa e poi portata nel luogo in cui è stata ritrovata nove mesi dopo: «probabilmente la donna è morta per asfissia» ha precisato il colonnello Fabio Federici, comandante dei carabinieri di Asti, che ha anche aggiunto come l’arresto di Michele Buoninconti sia stato eseguito solo quando i militari hanno avuto la certezza che i figli fossero usciti di casa per andare a scuola.