Birmingham (USA) – Cercavano la figlia scomparsa da mesi ed hanno scoperto che era partita per unirsi ai combattenti dell’Isis in Siria. Una famiglia agiata di musulmani americani ha comunicato alle autorità di aver scoperto che la figlia 20enne, misteriosamente scomparsa alcuni mesi fa, si è unita all’Isis. La comunicazione, che ha gettato la famiglia nella paura e nello sconforto, è stata data dal portavoce della coppia durante un incontro con la comunità musulmana.
Secondo la famiglia la ragazza sarebbe stata contattata via Internet e reclutata dopo un lungo e costante lavaggio del cervello.
Hassan Shibly ha parlato alla moschea a nome dei genitori della ragazza, che ha identificato solo come Hoda. Ha detto che la famiglia è «estremamente traumatizzata» da mesi ed è in contatto con le forze dell’ordine e con funzionari di governo da quando la giovane è scomparsa. I membri della comunità musulmana di Birmingham, capoluogo della contea di Jefferson, si sono incontrati ieri sera per discutere come proteggere altri giovani dall’influenza di estremisti violenti.
