Genova – La tragedia della morte di Paolo Ceccarelli, il 22enne di Cogoleto morto durante una partita di pallone verrà ricordata anche da alcune persone che, grazie alla donazione degli organi, potranno ricominciare a vivere.
La straordinaria decisione dei familiari di donare gli organi ha aiutato un giovane milanese a sperare nella vita dopo il trapianto del cuore e molti altri giovani e meno giovani potranno guardare al futuro grazie al sacrificio di Paolo Ceccarelli.
Una scelta ovviamente difficile ma che i familiari hanno compiuto nel ricordo del ragazzo e della sua generosità. Un gesto che potrà forse attenuare il dolore ma che, certamente, ridona la vita a molte persone.
Dopo la dichiarazione del decesso, dovuta alla rottura di un aneurisma, gli organi del ragazzo sono stati prelevati e trasferiti in tutta fretta agli ospedali Niguarda di Milano e al Borgo Trento di Verona. Qui hanno consentito a persone ormai con pochissime speranze, di rialzarsi e ricominciare a vivere.