Genova – Hanno cercato di oltrepassare i controlli per entrare a palazzo di Giustizia con due coltelli negli zaini. Due persone sono finite nei guai per aver nascosto coltelli all’interno delle borse con le quali dovevano entrare nell’edificio del Tribunale di Genova.
Si tratta di un 71enne e di un 45enne che dovevano presenziare a due diversi processi. Quando gli agenti di sorveglianza li hanno bloccati sono caduti dalle nuvole ed hanno dichiarato di non sapere della presenza dei coltelli e di averli dimenticati.
I due sono stati denunciati e sono in corso controlli per stabilire quanto sia “casuale” la presenza di armi nelle borse dei due.
I controlli attivati dopo i tragici fatti di Milano evidenziano quanto sia frequente l’ingresso di armi nei Tribunali di tutta Italia e la necessità di adeguati controlli all’ingresso del pubblico ma anche per gli ingressi degli “addetti ai lavori”. L’uomo armato che ha ucciso tre persone nel tribunale di Milano, infatti, non ha varcato un comune passaggio ma è entrato dall’ingresso di avvocati e dipendenti.