Catania – Ferito mortalmente, poco prima di perdere conoscenza e di morire per la gravità delle ferite riportate, Vincenzo Patanè, di 48 anni, è riuscito ad indicare l’uomo che gli ha sparato. E l’uomo che lo ha ucciso a colpi di pistola sarebbe il padre 64enne della sua ex amante.
Patanè si sarebbe recato oggi a casa della sua ex amante per convincerla, per l’ennesima volta, a riallacciare la relazione extraconiugale che avevano intrattenuto in passato, ma che era ormai terminata da un anno e di cui la donna, esasperata, non voleva più sentir parlare. Qui avrebbe incontrato il padre con cui sarebbe scoppiata una violenta lite, al culmine della quale il 64enne sarebbe entrato in casa e, uscito con una pistola in pugno, gli avrebbe sparato ferendolo mortalmente.
La sparatoria è avvenuta nei pressi di Giarre, nel catanese, e la vittima, mortalmente ferita, durante i soccorsi è riuscito ad accusare l’uomo e raccontare i dettagli dell’aggressione prima di morire appena giunto nell’ospedale Cannizzaro di Catania. L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri.