Madrid – Quando ai controlli alla frontiera di Ceuta, enclave spagnola in Marocco, si è presentata una ragazza di 19 anni frettolosa e nervosa, gli agenti, insospettiti, le hanno chiesto di controllare il bagaglio.
E con immenso stupore i poliziotti, quando hanno messo la valigia sullo scanner, hanno visto all’interno di quel trolley rosa qualcosa che sembrava una persona. Hanno così aperto il bagaglio trovandovi all’interno un bambino, in pessime condizioni, che ha dichiarato di avere 8 anni e di provenire dalla Costa d’Avorio.
La 19enne è stata fermata dalla Polizia e, qualche ora dopo, gli agenti hanno arrestato anche il padre del bimbo, un cittadino ivoriano che vive alle Canarie.