Genova – Stanno già scappando per dirigersi verso Milano e probabilmente il Nord Europa. I Migranti trasferiti nell’ex ospedale psichiatrico di Quarto hanno capito di non essere sorvegliati e cercano di mettere in atto quello che, molto probabilmente, è sempre stato il loro piano originale: arrivare in Italia per poi raggiungere il nord Europa.
In molti li hanno visti allontanarsi in piccoli gruppi dalla struttura messa a disposizione dalla Liguria, inizialmente per “esplorare” il territorio e poi per chiamare amici che possano trasportarli fino ad una stazione o direttamente a Milano.
Un viaggio nel viaggio per portare a termine un piano che era già stato pianificato da tempo visto che le statistiche indicano chiaramente che l’Italia non è più una destinazione finale ma solamente un punto di attracco per un altro viaggio verso le destinazioni del Nord Europa: Francia, Inghilterra, Germania e Paesi scandinavi dove le politiche per i migranti sono serie e comprendono generosi aiuti in termini economici, abitativi e di lavoro.
“Non vogliono restare in Italia – spiegano alcuni ragazzi contattati dai migranti – cercano di telefonare ad altre persone per poter andare a Milano. Là troveranno il modo per andare via dall’Italia che non li vuole e non li aiuta”.
I migranti avrebbero chiesto a più riprese di poter usare il cellulare dei passanti per una chiamata.
Telefonate in inglese che parlavano di appuntamenti e di orari. Probabilmente pianificano la fuga verso i luoghi dove vorrebbero provare a ricostruire una vita.