Genova – Si è presentato all’ospedale Galliera con una ferita e con gli abiti intrisi di sangue e quando i medici hanno domandato cosa fosse avvenuto ha ammesso di aver accoltellato un uomo di 32 anni.
E’ accusato di tentato omicidio l’uomo arrestato questa notte per l’aggressione ad un cittadino senegalese ferito al torace ed alla gola dai colpi inferti con un coltello da cucina.
I due si sono incontrati in via Prè e subito è iniziata una lite che è sfociata in una prima aggressione con il coltello. La vittima è stata ferita in modo grave ad un fianco e alcuni amici sono intervenuti per soccorrerlo e trascinarlo via.
Una volta raggiunta via Gramsci, però, l’aggressore è tornato ed ha cercato di uccidere il rivale con una coltellata alla gola che fortunatamente non ha provocato lesioni mortali.
Nel frattempo le urla avevano richiamato l’attenzione dei residenti che hanno chiamato la polizia ed una volante è intervenuta con grande tempestività.
L’aggressore si è però allontanato e per rintracciarlo sono state fornite foto del suo profilo Facebook poiché era stato riconosciuto dagli amici della vittima.
Le foto sono state scambiate tra le volanti con WhatsApp e con i telefoni cellulari e poco dopo l’uomo è stato arrestato all’ospedale Galliera dove si era recato per farsi medicare a sua volta.
Quando i medici gli hanno chiesto conto delle ferite ha ammesso di aver accoltellato il rivale e si è lasciato arrestare.
Poco dopo ha fatto ritrovare il coltello di cui si era sbarazzato poco lontano dal luogo dell’aggressione.