Roma – Erano stati espulsi dall’Italia, ma sono fuggiti dall’aereo che doveva rimpatriarli semplicemente forzando un portellone e fuggendo a piedi.
Sta creando scalpore e suscitando non poche polemiche la vicenda di tre algerini sottoposti a provvedimento di respingimento dall’Italia che sono scappati la scorsa notte da un aereo in partenza dall’aeroporto di Fiumicino e diretto ad Istanbul, forzando il portellone di emergenza mentre il velivolo era già in movimento.
L’aereo si stava dirigendo verso la pista di decollo quando i tre algerini a bordo, aprendo il portellone di sicurezza hanno fatto scattare l’apertura degli scivoli di emergenza attraverso i quali sono riusciti a fuggire. Il comandante ha così bloccato subito il velivolo e sul posto sono intervenute immediatamente alcune pattuglie della Polizia di frontiera. Il tentativo di riacciuffare i tre fuggiaschi si è però rivelato inutile: il trio ha fatto perdere le proprie tracce dileguandosi nel nulla. Ora i tre uomini sono ricercati dalla Polizia di frontiera dell’aeroporto di Fiumicino che indaga sulla vicenda.
