Roma – Germania, Francia, Italia, Spagna, Polonia e Olanda: sono questi i 6 paesi europei che ospiteranno, nell’ordine, le percentuali maggiori di migranti arrivati sulle coste europee coi barconi.
La Commissione Ue volta pagina sull’immigrazione e con l’Agenda presentata oggi punta a creare un sistema automatico per ricollocare in modo permanente i richiedenti protezione internazionale arrivati direttamente sul suolo europeo, distribuendoli tra Stati membri, secondo quote obbligatorie, in presenza di flussi massicci.
Per determinare le percentuali per ogni Paese il collegio dei commissari ha varato una “chiave di distribuzione” attraverso un parametro così composto: popolazione; Pil totale del 2013; numero di richieste di asilo e rifugiati reinsediati per milione di abitanti dal 2010 al 2014; disoccupazione nel 2014.
Ed in base a tale parametro le percentuali emerse per la redistribuzione per ciascuno Stato vedono l’Italia (11,84%) con la terza quota più alta in Ue. La prima è la Germania (18,42%) seguita dalla Francia (14,17%). Al quarto posto c’è la Spagna (9,1%) seguita da Polonia (5,64%) e Olanda (4,35%).