Roma -Il ponte monumentale di Ariccia, i Castelli Romani, lungo 312 metri ed alto 59, è da sempre conosciuto come “ponte della morte” o “ponte dei suicidi”, e deve la sua triste fama al fatto che, negli anni, è stato molto spesso teatro di numerosi suicidi. Al punto che nel 1997 l’Anas, su progetto dell’amministrazione comunale, ha installato delle reti di protezione in tensostruttura proprio per evitare gesti estremi.
Eppure, ieri sera, la fama del ponte è stata purtroppo confermata con un altro, ennesimo suicidio. In questo caso poi particolarmente drammatico perchè doppio. Ieri sera infatti, a lanciarsi dal ‘ponte dei suicidi’, vicino alla Capitale, sono stati madre e figlio: una donna di 56 anni e un uomo 34enne, che si sono lanciati insieme. I due sono morti sul colpo, dopo un volo di oltre 50 metri. Sul posto sono intervenuti sia i Vigili del fuoco che la Polizia. Restano ancora da chiarire i motivi del gesto.