Trento – Le imminenti elezioni regionali di domani, domenica 31 maggio 2015, non sono un test sul Governo. Quindi, qualunque risultato uscirà dalle urne, non influenzerà la linea politica attuale. E’ questo il punto di vista di Matteo Renzi, che ha voluto far capire il suo pensiero oggi, in occasione del Festival dell’Economia di Trento. Qui infatti il Premier è intervenuto come ospite ed è stato intervistatoinsieme al premier francese Manuel Valls da Lilli Gruber.
Renzi, che ha declinato qualsiasi commento sul voto di domani per il silenzio elettorale, ha comunque voluto puntualizzare la sua posizione in merito aall’opinione diffusa che queste elezioni possano rappresentare una sorta di test sul suo Governo.
“Le elezioni locali hanno valenza locale – ha dichiarato Renzi – Faccio un appello, e parlo di europee visto che sono in silenzio elettorale, abituiamoci a pensare che il voto serve per quello per cui si vota. Francamente, per me le europee hanno un grande valore. Per me il punto centrale è cambiare la politica europea. Se ogni volta il voto è un sondaggio sul gradimento del governo finisce, ad esempio con le europee, che si mandano in Europa persone che stanno lì solo perché sono più o meno amiche del capo del governo o dell’opposizione. A settembre quando avremo finito di fare le riforme l’Italia in Europa inizierà con determinazione che non immaginate una battaglia contro l’austerity. Non dico che andremo a fare casino, ma ci si avvicina”.
Poi Renzi, che al suo arrivo al Festival dell’Economia di Trento è stato contestato da un gruppo di sindacalisti di Base, ha aggiunto: “Ottimista sulle regionali? Si’ come sempre”.