Reggio Emilia -I suoi genitori e le sue tre sorelle non condividevano il suo stile di vita troppo “occidentale” e la sua storia d’amore con un ragazzo che, nonostante fosse suo connazionale, non era stato però scelto e approvato dalla sua famiglia. Per questo i parenti di una 20enne marocchina residente nel Reggiano le avevano prima imposto di lasciare il fidanzato, e poi le avevano combinato, a sua insaputa, un matrimonio con un altro connazionale che nemmeno conosceva.
La giovane marocchina ‘sottomessa’ dalla famiglia è però riuscita a fuggire alla sorveglianza di una sorella, approfittando di un momento di distrazione della donna, trovando rifugio presso una famiglia italiana che si è rivolta ai Carabinieri. La ragazza è stata così ‘salvata’ e collocata in una struttura protetta. Mentre i suoi genitori di 54 e 50 anni, e le sorelle di 33, 27 e 30 anni sono stati denunciati per violenza privata in ambito familiare.