Genova – Palazzo Tursi impone una nuova stretta sulla movida notturna, e vara nuovi divieti volti a contrastare il consumo di alcolici e i conseguenti schiamazzi davanti ai locali
Il Comune di Genova imporrà infatti “il divieto di pubblicità della promozione del consumo di alcol” agli esercizi commerciali. Lo prevede il nuovo Regolamento per la convivenza tra i residenti e i titolari delle attività commerciali di svago approvato dalla giunta Doria su proposta degli assessori a Legalità e Sviluppo Economico, Elena Fiorini ed Emanuele Piazza, in attesa del passaggio in consiglio comunale.
In base al documento il sindaco Marco Doria potrà limitare gli orari degli esercizi e delle attività negli ambiti territoriali in cui sono emerse criticità in relazione alla vivibilità, ordinare il divieto di somministrazione e di vendita di alcolici in determinati orari e limitare l’asporto di bevande in contenitori in vetro e in metallo.
Il regolamento punta a prevenire situazioni di disturbo alla quiete pubblica attraverso semplici cautele: evitare mensole e spillatori esterni, misure volte allo sgombero o comunque all’inutilizzabilità dei dehors dopo l’orario di chiusura, mantenimento di porte e finestre degli esercizi chiuse dopo le 24 per impedire la diffusione esterna di rumore e musica. Per gli esercenti che sottoscriveranno accordi con l’amministrazione civica ci saranno ‘premi’ come serate di intrattenimento in deroga, esenzione del canone Cosap, palchi e pedane per concerti (previsti solo tra le ore 20 e le ore 0.30) forniti del Comune, messa a disposizione di spazi pubblici in occasione di eventi cittadini.