Roma – Il numero delle email scambiate via Internet cresce ogni giorno mentre le lettere tradizionali continuano a calare ma Poste Italiane ha deciso di aumentare la tariffa base per la corrispondenza passando il prezzo del francobollo da 80 centesimi a 95.
Un aumento che non piace alle associazioni dei Consumatori secondo le quali il servizio è talmente ridotto ai minimi termini da richiedere degli sconti per i servizi e non certo un aumento.
A partire da fine luglio, però, i nuovi francobolli da 95 centesimi faranno la loro comparsa. Molto prima, invece, scatteranno gli aumenti.
A farne le spese anziani e persone costrette a spedire documenti con la posta ordinaria invece che con quella elettronica.