Milano – I vertici di Uber Italia hanno deciso di sospendere da oggi il servizio di Uberpop e da domani, salvo ripensamenti dell’ultim’ora, non sarà più possibile chiamare un driver Uber per un viaggio “condiviso”.
In una nota Uber comunica ai suoi iscritti la brutta notizia ma lascia aperta la porta della speranza visto che la protesta contro il provvedimento preso dal Tribunale di Milano, che ha intimato a Uber di cessare il servizio, si sta spostando sul Web
“Oggi è un giorno molto importante per Uber Italia – si legge nella nota – Qualche settimana fa un’ordinanza cautelare del Tribunale di Milano ha imposto a Uber di cessare temporaneamente le attività riguardanti uberPOP su tutto il territorio italiano, dando 15 giorni di tempo prima di rendere la decisione effettiva. I 15 giorni sono passati. Per questo motivo da oggi il servizio uberPOP si fermerà, finché non riusciremo a far valere le nostre, e le vostre, ragioni”.
La protesta si sposta sul Web e su Facebook e Twitter nascono comitati pro Uber che invitano a twittare e mandare messaggi a Matteo Renzi e all’Autorità per i Trasporti.
Eâ la legislazione che si deve adeguare al mondo, non il contrario. Aspettiamo l’udienza di Luglio!
Nel frattempo, le altre varie versioni di UBER ( UberBlack e UberVan ) continueranno a circolare regolarmente a Milano e Roma