Genova – Il neo governatore della Regione Liguria Giovanni Toti, nel suo primo giorno dopo la proclamazione ufficiale, ha scritto una lettera ai prefetti in merito alla questione dei migranti che si trova in questi giorni e in queste ore al centro della polemica politica e civile. “Chiediamo la sospensione delle assegnazioni nei comuni liguri in attesa che vengano adottate dal governo soluzioni più eque, sostenibili e idonee in primis per i cittadini italiani ma anche per gli stranieri che ci offriamo di accogliere – ha scritto Toti ai prefetti, sottolineando che “ad oggi non vi sono più strutture, né risorse idonee ad accogliere ennesime ondate di cittadini stranieri”. La Regione, osserva, “ha sempre fatto tutto quello che era possibile fare per accogliere gli immigrati, rispondendo così alle richieste del Governo”.
Poi, in serata, il Presidente ligure torna sulla questione e scrive su Facebook: “Il caso che si sta verificando in queste ore a Ventimiglia è emblematico e dimostra l’indisponibilità della Francia e degli altri Paesi europei ad accogliere i migranti sbarcati in Italia. A farne le spese questa volta è una città ligure – puntualizza Toti – Ribadisco la necessità, manifestata anche nella lettera che oggi ho inviato ai prefetti della regione, di operare una più equa distribuzione degli immigrati e il blocco delle assegnazioni nei comuni liguri in attesa che vengano prese decisioni piu’ sostenibili. Quanto bisogna ancora aspettare – conclude Toti – e cosa deve succedere di più perché il Governo Renzi si convinca che il blocco navale è l’unica soluzione necessaria per arginale il problema dell’immigrazione in Italia?”